Care madrine, cari padrini!
È passato un anno dall’ultima volta che abbiamo scritto una lettera per ringraziarvi per tutto quello che fate, affinché, bambini, adolescenti e giovani, possano trovare, nel loro futuro, un mondo migliore.
Trovare un mondo migliore è vivere il Natale!… Significa capire che “esiste un altro mondo” e che è possibile grazie, alla buona volontà di persone generose come ognuno di voi. Persone che donano pensando a quello che potrebbe mancare, ma che lo fanno anche perché “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”, come ci dice chiaramente San Paolo (At 20,35).
Naturalmente, questo “altro mondo possibile” si realizza non solo con l’aiuto ricevuto, ma anche con lo sforzo di ciascuno di saper sfruttare l’opportunità ricevuta. La maggior parte dei nostri bambini e giovani trae vantaggio dall’aiuto che riceve, e questo ci dà molta fiducia nello sperare che potremo avere un Paraguay migliore.
La sfida è molto grande perché sembra che nel mondo si stia diffondendo sempre più il modello che vede il solo individuo al primo posto, mentre si lascia da parte la cura del bene comune. Questo purtroppo è il mandato dei governanti che approfittano della propria condizione per arricchirsi a scapito del bene pubblico, danneggiando soprattutto la salute e l’istruzione della popolazione. Speriamo sempre che il nostro Paese possa migliorare, ma la realtà ci parla di corruzione in tutti gli strati del governo, e questo diventa esempio anche per la popolazione, ed è deplorevole!
Spesso i nostri giovani pensano: “perché dobbiamo impegnarci così tanto nella nostra formazione se poi scopriamo che per accedere al lavoro le influenze politiche sono più utili a discapito dello sforzo che facciamo per essere migliori?”… Certo questo ci scoraggia, ma non possiamo perdere la speranza che con i nostri sforzi, una migliore formazione, la consapevolezza dell’importanza dell’onestà e il profondo desiderio di essere uomini e donne degni, contribuiranno alla realizzazione di un Paese migliore.
Cari padrini e madrine, siate certi che state dando una mano potente affinché questo sogno di un Paese migliore, più onesto, solidale, aperto a Dio e agli esseri umani, possa essere possibile.
Nel nostro gruppo di giovani e bambini da voi aiutati cresce il numero degli universitari e questo rappresenta una grande sfida per la nostra organizzazione, poiché per loro cambia il percorso di studio e di conseguenza le loro esigenze. Gli studenti universitari necessitano di un altro tipo di sostegno e spesso seguirli diventa difficoltoso per il fatto che sono dispersi in almeno 20 università o istituti di formazione terziaria a seconda della specializzazione da loro scelta, e che sono a loro volta ubicati in città lontane da dove ci troviamo noi. Questo ci porta a non avere più un controllo diretto su di loro, a non tenere traccia dei loro bisogni delle emergenze dei progressi o degli insuccessi, perché non abbiamo più la possibilità del supporto degli insegnanti e dei dirigenti scolastici. Per questo motivo ci scusiamo se non sempre riusciamo a rispondere alle vostre richieste e domande.
Vediamo con piacere che i giovani, sempre di più, hanno modo di “incontrare” i loro “padrini” sui social network. In realtà questo contatto diretto dà soddisfazione e gioia, perché così si toglie l’anonimato e si creano legami più stretti. Ma non possiamo evitare che questo contatto crei situazioni spesso infelici, sia perché la lingua diversa crea incomprensioni, sia perché l’essere umano è fragile per natura e quando ha dei bisogni ricorre ad argomenti che spesso non rispecchiano la realtà. Per questo motivo chiediamo la vostra comprensione affinché, qualora sorgessero richieste fuori dall’ordinario, vi preghiamo di informarci o di consultarci, in modo che possiamo anche noi informarci e consigliarvi in merito.
Ma non tutte le situazioni che ci circondano sono negative, assolutamente! Il fatto stesso che tanti bambini, adolescenti e giovani, grazie a voi, possano studiare e uscire dall’ignoranza, che è la peggiore delle povertà, è già motivo di gioia e gratitudine.
Con la Grazia che il Signore ci dona e l’aiuto generoso che da voi riceviamo, continuiamo a portare avanti i nostri progetti di servizio sociale a favore dei bambini e delle persone bisognose:
Villa del Sol, in questo luogo emblematico continuano a funzionare con soddisfazione le due case famiglia, una con 9 bambini piccoli e l’altra con 11 bambini e adolescenti. In entrambe le case abbiamo una coppia di genitori sostitutivi che li accompagnano nella loro crescita fisica e psico spirituale.
Con grande gioia, vi raccontiamo che continuiamo ad accogliere presso l’Asilo Nido “El Ángel Azul” circa 30 bambini piccoli da 0 a 4 anni, che rimangono con noi durante il giorno mentre i genitori lavorano in serenità, con la consapevolezza che i loro figli sono curati bene; i bambini ritornano nelle loro case dopo di essere stati seguiti dalle maestre della scuola dell’infanzia che li accompagnano nei primi stimoli e questo per loro è un grande risultato.
La Scuola di Musica “Villa del Sol” accompagna nella loro formazione musicale più di 60 bambini, bambine e adolescenti, che si formano non solo nell’arte ma anche nella crescita dello spirito, poiché la musica è importante per l’essere umano, perché è un mezzo universale di comunicazione che ci permette di esprimere emozioni, sentimenti e pensieri in un modo unico; la musica ha un impatto positivo sulla salute mentale e fisica dei bambini e può migliorare la loro qualità di vita.
Il Progetto Mamón continua a sostenere i bisogni di 56 ragazzi e ragazze con disabilità, garantendo loro la possibilità di avere cure mediche, medicinali, latte, pannolini e altri bisogni e sostegno psico spirituale alle mamme.
La Farmacia Sociale continua a servire gratuitamente tante persone povere della nostra comunità che vengono curate presso l’Ospedale locale ma non hanno la possibilità di acquistare medicinali.
Come potete vedere, c’è molto che possiamo fare grazie alla generosità di tutti voi, affinché possiamo festeggiare con gioia il Natale! Gesù nasce nel cuore delle persone generose e allo stesso tempo nel cuore dei nostri fratelli e sorelle, i piccoli del Regno, che ricevono, attraverso di noi, la grazia di Dio che si fa piccolo per donarci pace, gioia, amore e tanto altro!
Buon Natale e un 2024 ricco di benedizioni!
Suor Fabiola Camacho P. Attilio Cordioli Annamaria Cordioli